chiusure antincendio

porte e tende tagliafuoco

Porte tagliafuoco REI
(Resistenza – Ermeticità – Isolamento termico)

Meglio conosciute come porte antincendio, sono un importante sistema di sicurezza passiva per la protezione di persone e ambienti. Realizzate con materiali ignifughi con un’elevata resistenza al fuoco, sono sigillate lungo tutti i bordi con guarnizioni che a contatto con il calore si espandono impedendo il propagarsi delle fiamme e dei fumi che si possono sprigionare durante un incendio. Obbligatorie per legge negli edifici pubblici, sono sempre più diffuse anche in ambito privato.

A seconda del sistema di apertura possono essere scorrevoli o ad anta battente (singola o doppia) e in base al tempo in cui possono bloccare fiamme e fumi la sigla REI è accompagnata dal numero 30/60/90/120/180.

Elemento che caratterizza infine le porte tagliafuoco è l’auto chiusura, ottenuta grazie a dispositivi come cerniere a molla e chiudiporta che permettono l’isolamento automatico delle zone colpite da un incendio.

TENDE TAGLIAFUOCO:

È un prodotto certificato e automatico, composto da un elemento meccanico, uno schermo tessile e un meccanismo di azionamento. La tenda resta ritratta all’interno del suo contenitore e non è visibile fino a quando non entra in funzione al segnale di allarme, scendendo a velocità controllata e isolando le singole aree così da impedire la propagazione del fuoco. Questo tipo di soluzione viene impiegata soprattutto in edifici in cui si renda necessaria l’integrazione negli spazi architettonici.

CLASSI DI FUOCO
INCENDIO
#A

Fuochi di classe A – Fuochi SOLIDI

Generati da combustibili solidi con formazione di brace (con l’esclusione dei metalli). In questa classe rientrano i fuochi generati da materiali quali: legno, carta, materiali tessili, pelli, gomma.

#B

Fuochi di classe B – Fuochi LIQUIDI

Generati da combustibili liquidi e da solidi liquefabili; in questa classe rientrano i fuochi generati da materiali quali: alcol, solventi, oli minerali, idrocarburi, benzine.

#C

Fuochi di classe C – Fuochi di GAS

Generati da combustibili gassosi; in questa classe rientrano fuochi generati da metano, butano, idrogeno, acetilene, propilene.

#D

Fuochi di classe D – Fuochi di METALLI

Generati da metalli combustibili, appartengono a questa classe i fuochi generati da potassio, magnesio, zinco, zirconio, titanio. Le norme ISO prevedono una classificazione maggiormente dettagliata per questa categoria e servono estintori realizzati con polveri speciali.

#F

Fuochi di classe F – Fuochi da OLI e GRASSI vegetali/animali

Classe introdotta con la norma EN 2:2005, è riferita ai fuochi generati da oli combustibili di natura vegetale e/o animale come quelli usati nelle cucine e negli apparecchi di cottura.

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